Saturnia

Piccolo borgo maremmano che si colloca nel cuore delle colline della Toscana Meridionale, Saturnia si presenta come un paese ricco di storia e di interesse sia sotto il profilo artistico che sotto quello storico e culturale.

Sorto in epoca romana e divenuto, nel corso dei secoli, una delle maggiori attrattive del territorio maremmano, offre panorami che spaziano dalle campagne alle valli, in un’area compresa tra la costa tirrenica e il monte Amiata.

Il paese ha origini etrusche e nel corso del Medioevo divenne dominio in successione della famiglia degli Aldobrandeschi, dei conti Orsini, della città di Orvieto, e della Repubblica di Siena. Prima di venire annesso al Regno d’Italia, fu un possedimento del Granducato di Toscana.

Passeggiando tra le vie del centro storico di Saturnia si ha la possibilità di ammirare edifici e palazzi antichi di interesse sia storico che culturale, parliamo in tal senso del Palazzo Panciatichi-Ximenes, residenza dei governatori di giustizia, il Castellum Aquarum che, edificato a pochi chilometri dal paese, svolgeva la funzione di cisterna per la raccolta delle acque piovane, la Porta Romana, storico accesso alla città fortificata ancora oggi in buone condizioni, le Mura di Cinta, erette per mano romana e successivamente restaurate sotto la Repubblica di Siena e leantiche colonne, delle quali oggi rimangono solo alcuni ruderi riportanti epigrafi in latino.

La cittadina di Saturnia custodisce inoltre la Chiesa di Santa Maria Maddalena, un edificio sacro risalente al Medioevo e restaurato quasi completamente nel primo decennio del XX secolo, il Museo Archeologico, che espone una mostra di reperti rinvenuti nelle vicine necropoli e la Rocca Aldobrandesca.

Cosa vedere a Saturnia

Saturnia è un borgo ricco di storia ed arte, un piccolo centro abitato celebre internazionalmente per le sue terme di acqua solfurea, ma assolutamente imperdibile anche per la sua ricchezza culturale e artistica.
Tra i principali monumenti da vedere a Saturnia:

  • CHIESA DI SANTA MARIA MADDALENA, risalente al 1188 l’edificio venne rimaneggiato nel 1933. All’interno della chiesa sono custoditi un dipinto della Madonna col Bambino tra i Santi Sebastiano e Maria Maddalena, attribuito a Benvenuto di Giovanni, due croci in legno del 1700 ed un tabernacolo dipinto raffigurante Santa Chiara e Santa Elisabetta d’Ungheria
  • CINTA MURARIA, costruita nel secondo II a.C. dai romani su una preesistente costruzione di origine etrusca, le mura vennero poi rimaneggiate nel 1200 dagli Aldobrandeschi ed in seguito ampliate dai Senesi. Comprendevano tre porte di accesso, Porta di Fonte Buia, Porta Fiorentina e Porta Romana, ancora oggi esistente e collocata nel punto di passaggio della Via Clodia
  • ROCCA ALDOBRANDESCA, edificata nel 1100 dagli Aldobrandeschi, la rocca venne ricostruita nel 1400 dai Senesi
  • MUSEO ARCHEOLOGICO, interessante museo che espone una collezione di reperti provenienti dalle vicine necropoli e riportati alla luce dalla campagna di scavo portata avanti da Gaspero Ciacci, ed altri interessanti reperti provenienti da Tarquinia e Chiusi

Nei dintorni di Saturnia

A pochi minuti da Saturnia è possibile raggiungere alcuni dei borghi più interessanti della Maremma Toscana, deliziosi centri abitati ricchi di storia e di monumenti tutti da scoprire!

Iniziamo da Montemerano, uno dei Borghi più Belli d’Italia, a soli 8 km da Saturnia, Montemerano è un borgo meraviglioso, dallo stile tipicamente medievale, il suo centro storico è un gioiello, antichissime abitazioni in pietra, vicoli suggestivi, archi e la bellissima Piazza del Castello, probabilmente il luogo più iconico del paese e antica Piazza d’Armi, la Chiesa di San Giorgio, dedicata al santo patrono di Montemerano e l’imponente cinta muraria.

A circa 15 minuti da Saturnia, 15 km, si incontra invece il Manciano “La Spia della Maremma”, è famoso per il panorama che si può ammirare dall’alto della Rocca Aldobrandesca, una meravigliosa vista che spazia a 360° su tutta la Maremma Toscana, da non perdere la visita alla Rocca, alla Chiesa di San Leonardo, al Museo di Preistoria e Protostoria della Valle del Fiora, la Torre dell’Orologio e la Fontana di Piazza Garibaldi, in stile liberty e risalente al 1913.

Pitigliano si trova a circa 26km da Saturnia, è un altro dei Borghi più Belli d’Italia ed è conosciuto anche come “La Piccola Gerusalemme” perché a partire dal XV secolo accolse una grande comunità ebraica. Il borgo è ricchissimo di edifici storici e chiese, il Duomo dei Santi Pietro e Paolo, la Chiesa di San Rocco, il Palazzo Orsini, l’Acquedotto Mediceo e il Ghetto Ebraico, dove visitare i locali del Forno delle Azzime, della Macelleria Kasher, della Cantina, del Bagno Rituale e la meravigliosa Sinagoga, ancora oggi in funzione.

A 25km da Saturnia, si raggiunge Sovana, delizioso borgo di origine etrusco-romana, sorta con il nome di Suana. Sovana è oggi uno dei Borghi più Belli d’Italia ed una delle mete turistiche più belle della Toscana, la sua Piazza del Pretorio ospita i principali edifici storici, la Chiesa di Santa Maria Maggiore, il Palazzo dell’Archivio, il Palazzo del Pretorio e la Loggia del Capitano, mentre a pochi passi si trova l’imponente complesso del Duomo, la Rocca Aldobrandesca, dalla parte opposta.

Eventi a Saturnia

Il borgo di Saturnia ospita ogni anno due eventi tradizionali ormai divenuti appuntamenti fissi per tutta la gente del luogo ma anche per i numerosi visitatori che scelgono Saturnia come meta delle proprie vacanze.

In ordine cronologico iniziamo con il Saturnia Festival, rassegna di musica classica e non solo che si svolge tra i mesi di Agosto e Settembre nella bellissima cornice di Piazza Vittorio Veneto.
Tante serate dedicate alla musica in tutto il suo insieme, dalla classica al jazz.

Organizzata dalla Filarmonica A. Ponchielli di Saturnia con il Patrocinio del Comune di Manciano.

La sera del 31 Dicembre viene invece organizzata la Focarazza, tradizionale falò nella piazza principale del paese, per celebrare tutti insieme l’inizio di un nuovo anno! Tanta musica, prodotti e piatti tipici e intrattenimento fino tardi.

La storia di Saturnia

Abitata sin dal Neolitico, Saturnia è oggi considerata una delle città più antiche d’Italia. La presenza di piccoli insediamenti umani e villaggi proseguì anche nella seguente epoca villanoviana.

In epoca etrusca Saturnia era posta sotto il controllo della potente Caletra ed ebbe un importante ruolo strategico grazie alla sua posizione dominante ed alla vicinanza con le principali vie per i commerci con le altre città etrusche, le numerose necropoli – la più antica risale all’VIII secolo a.C. – nei dintorni dell’abitato dimostrano come Saturnia fosse un centro molto importante in questo periodo.

Saturnia passò poi sotto il controllo di Vulci e finì, alla caduta di Vulci nel 183 a.C. per mano romana, sotto il controllo dell’Impero Romano. Proprio a Saturnia i triumviri Labeo, Gracco e Stellio, fondarono la colonia Sabatina.

In epoca medievale Saturnia fu un possedimento degli Aldobrandeschi, sotto i quali la città divenne “Libero Comune”, nel 1272 invece, Saturnia riuscì ad ottenere l’indipendenza. Agli Aldobrandeschi seguirono gli Orsini, la Repubblica di Siena, ed il Granducato di Toscana.

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